Incisioni, Serigrafie e Digital Art Print realizzate da Alessandro Gottardo alias SHOUT
Alessandro Gottardo alias Shout, vive a Milano e da qualche tempo si è imposto come uno dei principali illustratori italiani. La sua attività si svolge soprattutto in ambito internazionale; collabora infatti attivamente con numerosi clienti prestigiosi soprattutto americani tra cui The New Yorker, TIME magazine, Newsweek, Saturday Evening Post, New York Times. In Europa Le Monde, Die Zeit, El Pais e infine in Italia Espresso, Einaudi.
Il suo lavoro ha ricevuto numerosi premi, tra cui quattro medaglie d'oro e tre d'argento della Society of Illustrator New York, la medaglia d'oro della Society of Publication Designer, la matita di grafite D&AD e il Leone di bronzo di Cannes.
Ha esposto in mostre personali a Los Angeles, Londra, Montreal, Belgrado e in diverse città italiane tra cui una mostra retrospettiva a Palazzo Chiericati a Vicenza nel 2014.
Attraverso un’operazione di sottrazione, di sintesi dell’immagine, Shout rende le sue illustrazioni piccole opere concettuali in cui più che mostrare, costruisce messaggi non immediatamente percepibili. I suoi lavori evocano più che raccontare, alludono, giocano con lo spettatore, lo invitano ad osservare e leggere tra le righe, senza svelare mai troppo. Senza per questo impedire, in alcuni casi, anche una lettura immediata, figurativa, magari anche romantica.
Così per esempio in “La luna e la balena” restiamo intrigati dalla rappresentazione di due mondi rovesciati, nei quali i vari elementi, l’uomo, la balena, la luna, le stelle, il cielo ed il mare, hanno trovato apparentemente un nuovo equilibrio.
Ed il gioco in “Notturno indiano”, dove un ignaro marinaio con la sua barchetta a vela sta per finire (ma ha ancora qualche opportunità di sfuggire!) nelle fauci di un coccodrillo che trasforma le sue mascelle in montagne che si buttano in mare.
E c’è anche l’ironia divertita di “Al Lupo al Lupo” con un cappuccetto rosso che non si lascia sorprendere dalle difficoltà e progetta e propone ad attenti studenti una tagliola per catturare il lupo cattivo e ridurlo a radice quadrata.
Nella splendida serie di incisioni “Dazed” troviamo invece personaggi disorientati, quasi interdetti in situazioni quotidiane rese inquietanti dallo svuotamento apparentemente senza vita che circonda il protagonista, sempre solo con sé stesso. Scene in cui la leggera inquietudine generata nello spettatore sembra dovuta alla difficoltà di stabilire il confine tra la rappresentazione della realtà esterna e dello stato psicologico del soggetto.